sabato, ottobre 06, 2007

Studi importanti


"...Nel 1957 la Hooker fece eseguire a dei clinici esperti un'analisi del contenuto delle risposte a test proiettivi di uomini omosessuali ed eterosessuali che erano appaiati per età e istruzione. La conclusione fu che l'analisi del contenuto non riusciva a mostrare differenze tra eterosessuali e omosessuali. Questo studio contribuì perciò all'eliminazione dell'omosessualità dal novero dei disturbi psichiatrici, a quei tempi considerata un disordine grave, da curara con l'elettroshock..."

sabato, aprile 21, 2007

P*T impressioni su BANGKOK





Bangkok mi ha sedotto e poi deluso, e forse, solo adesso che devo partire mi ha suscitato simpatia.



Le effigi del re sono dappertutto: appena sbarcato all´aeroporto, insieme ai 40 gradi centigradi e al 90% di umidità, mi ha accolto un cartellone immenso con su scritto "LUNGA VITA AL RE", su uno sfondo color pastello e con dei caratteri che si addirebbero più a un manga giapponese che ad una insegna istituzionale. Ho visto poi Bhumibol Adulyadej in ogni salsa: con la moglie in una gigantografia che prende l´intera facciata del Baiyoke Sky, il grattacielo più alto della Thailandia; giovane cavallerizzo in una statua equestre al centro di una piazza che lo immortala come un novello Marco Aurelio del Sud Est asiatico.



Il re è una figura carismatica ed è amato da tutti, nonostante suo figlio chiuda le autostrade per testare le automobili di lusso che si diletta a comprare senza tregua. I tailandesi però questo non possono dirlo perché la libertà di stampa è sospesa come pure i diritti civili; loro non se ne curano e continuano imperterriti a sorridere al mondo. Qui sorridono tutti. Immagino che anche un anno fa, quando ci fu una versione light ed edulcorata di colpo di Stato, gli abitanti di Bangkok scesi in piazza sorridessero.



Una sauna gay a cielo aperto. Ecco quello che può sembrare Bangkok, o almeno una parte di essa, dopo poche ore che si cammina per le vie del centro. Giovani efebici, occidentali grassi e minidotati che vengono qui solo per il turismo sessuale, travestiti più mascolini degli uomini stessi a loro volta molto femminei, si incontrano in questa atmosfera rarefatta e caliginosa, come sul set di un film hard. Tutti sudano, le strade sono strette e l´aria è satura di vapori corporei e desiderio sessuale. Bangkok è una città gay friendly- anche i taxi sono rosa fucsia!



Il caldo sfianca - non si può uscire senza perdere almeno un paio di chili: camminando ho avuto l´impressione che presto tutti i miei muscoli si sarebbero arresi alla calura e all´umidità, liquefacendosi sull´asfalto come un gelato alla fragola abbandonato da un bambino sotto il sole di Agosto. Si può vivere a queste temperature? Di certo non se ne curano le due gemelline che poco prima della mezzanotte dormono beate sul marciapiede, a pochi centimetri dal ciglio di una superstrada, mentre la madre vende copie grossolane di magliette firmate ai turisti. La Thailandia, il vecchio Siam, la patria dei gemelli siamesi.
P*T

giovedì, aprile 19, 2007

Cambio di sesso per evitare gli alimenti...


Dalla Russia giunge la notizia di un cambiamento di sesso dalla motivazione singolare. Repubblica.it riprende dal tabloid Moskovski Komsomolets la storia di un manager russo di più di quarant'anni che da Oleg ha deciso di diventare Olga, perchè stanco delle richieste di soldi da parte di mogli (ha due matrimoni alle spalle, con due figli) e amanti, deluso da una vita familiare poco gratificante e invidioso dei privilegi economici di cui le donne godono.

La neo donna è sfuggita in questo modo all'obbligo di pagare gli alimenti alle ex mogli e ha così commentato questo risvolto della sua vicenda:

Come donna, non possono chiedermi nulla. L'uomo che avevano sposato non esiste più.

Il cambiamento di sesso ha comportato però la perdita del suo remunerativo impiego manageriale in una compagnia informatica e l'allontanamento da parte dei figli.

La Trans più bella del mondo!


Anche quest'anno si è svolto in Thailandia, a Pattaya, il concorso per l'elezione della transgender più bella del mondo. La manifestazione, come ricorda repubblica.it, si inserisce in una strategia di promozione del turismo thailandese.

La vincitrice (in foto) si chiama Erica Andrews ed è messicana, di professione make up artist, già vincitrice di numerosi concorsi glbtq di bellezza negli Stati Uniti. E' stata scelta tra 26 bellezze trans provenienti da 14 paesi di tutto il mondo.

martedì, aprile 17, 2007

A proposito di...Las Vegas!



Leggevo giusto oggi su un blog molto frequentato la descrizione di Las Vegas e di fronte ad accese critiche, ho sfoderato il mio ricordo e l' ho difesa lasciando anche un mio commento. Eccolo di seguito:

"Las Vegas è veramente un sogno ad occhi aperti. Gli interni dei Casino-hotel sono davvero delle ricostruzioni semi-fedeli del tema scelto nel nome . Nel casino “New York” allora sembrerà di girare per le strade della "grande mela"con tanto di banchi di hot-dog .. Lo stesso per il “Venice” o per il “Paris”con le rispettive caratteristiche ! Gli interni delle città-casino sembrano in plein-air. Lo stesso cielo è rappresentato e non manca di simulare tuoni o temporali,albe o tramonti. Spettacolare. Si deve intelligentemente interessarsi alla dimensione-giocosa della città. Sembra quasi di girare il mondo e il tempo, partire dalla storia egizia(Luxor) ,passare per quella Romana (Ceasar Palace) arrivare alla nostra ed oltrepassarla per approdare in una non-città futuristica.Consiglio una permanenza breve e un cuor-leggero ".

domenica, aprile 08, 2007

M*B* visto da Botticelli


Sandro Botticelli, con la sua estetica neoplatonica, ti ha rappresentato così. I contorni sfumati ma al contempo minuziosamente reali. La bellezza idealizzata: lo spirito vince la materia e si avvicina a Dio grazie all’intelletto e all’amore.

Trans-generi storici.

204-222: Italia. L’imperatore Eliogabalo secondo la tradizione sarebbe stato "deliziato a sentirsi chiamare la signora, la sposa, la regina di Ierocle”. Sempre secondo la tradizione si travestiva da dama e si faceva chiamare imperatrice e seguiva la processione dei sacerdoti di Cybèle simulando la castrazione

1490 AC: La reggente egiziana Hatchepsut si faceva passare per faraone e portava una barba posticcia e gli abiti da re.

giovedì, aprile 05, 2007

L' efebo

Nell’antica Grecia: giovane dai 18 ai 20 anni iscritto nelle liste di leva e soggetto all’addestramento militare . Estens., giovanetto, adolescente; spreg., ragazzo di aspetto e di modi effeminati.
(De Mauro).

mercoledì, aprile 04, 2007

Pensieroso.


Non ci crederete ma questo sono io.
In questo momento.
Pensieroso.

venerdì, marzo 30, 2007

Lezioni per il cuore

Perchè queste " lezioni per il cuore "?
Perchè quando ho ricevuto questa e_mail contenente questi quattro episodi dalla fin troppo chiara ventata buonista ho dapprima pensato "che banalità" mentre poi ho apprezzato ciò che si celava dietro la loro brevità e semplicità . La chiusura di questi episodi poi invita a riflettere ,ancora una volta. Anche se magari ci si riflette al momento e poi dopo cinque minuti ci si scorda di tutto,anche se lo shock dei dati di chiusura dura poco perchè poi il disagio è troppo grande che ci si allontana ho voluto riportare questi dati che più o meno si conoscono ma che leggerli così tutto di un fiato suscitano qualcosa. Ognuno poi ne farà ciò che vuole. Ecco allora che riporto anche la parte finale dell' e_mail:

"Se non avete mai provato il pericolo di una battaglia o la solitudine dell'imprigionamento, l'agonia della tortura o i morsi della fame, siete più avanti di 500 milioni di abitanti di questo mondo .
Se potete andare in chiesa senza la paura di essere minacciati, arrestati, torturati o uccisi, siete più fortunati di 3 miliardi di persone di questo mondo.

Se avete cibo nel frigorifero, vestiti addosso, un tetto sopra la testa e un posto per dormire, siete più ricchi del 75% degli abitanti del mondo.
Se avete soldi in banca, nel vostro portafoglio e degli spiccioli da qualche parte in una ciotola, siete fra l'8% delle persone più benestanti al mondo

Se potete leggere questo messaggio, avete appena ricevuto una doppia benedizione perché qualcuno ha pensato a voi e perché non siete fra i due miliardi di persone che non sanno leggere. "

lunedì, febbraio 19, 2007

A volte succede qualcosa di dolce e fatale....

> > A volte succede qualcosa di dolce e > fatale> come svegliarsi e trovare la neve o > come> quel giorno che lei mi sorrise.> > Vederla venire vicino fu quasi morire;> trovare per caso il destino e non > sapere che dire...> > Invece fu lei a parlare: " Mi piace > guardare la> faccia nascosta del sole vedere che > in fondo si muove,> dormire distesa su un letto di viole" > mi disse " E a te cosa piace?"> > " Mi piace sentire la forza di un' ala > che si apre,volare lontano ,> sentirmi rapace, capace di dirti - > ti amo- ; aspettiamola insieme> l' Estate.. "> > E intanto volevo sparire pensando > alle cose che avevo da offrire:> l' incrocio, la casa. la chiesa, la > croce ed in più lo spettacolo atroce> della gente che passa e prosegue > veloce,ci osserva e prosegua veloce,> magari sorride ma sempre prosegue > veloce.> > > Daniele Silvestri

martedì, febbraio 13, 2007

Psicologia sociale televisiva.


In questa ultima stagione televisiva spesso definita trash,ho notato che gli autori del GF7 e di "Amici di Maria De Filippi" si sono divertiti a creare situazioni gruppali. Non si punta più sull' individuo ma sul gruppo. Sarà forse perchè ,come sosteneva Le Bon, gli istinti primitivi vi sono insiti e quindi si mira ancor di più a facilitare l' espressione bestiale dell' uomo? Sono auspicabili aggressioni verbali e magari fisiche funzionali all' impennamento dell' audience. Sono chiari anche i meccanismi alla base di critiche e disprezzo tra membri di gruppi diversi: è riconducibile all' autostima dell' individuo, quanto più vede il suo gruppo pregno di significati apprezzabili tanto più sale e si valorizza la propria identità che si rafforza svalorizzando l' altro gruppo e denigrandolo.

sabato, gennaio 13, 2007

-De Mauro

La tua fronte si protende in una convessità non comune, e la persona acuta percepisce subito che lì è custodito un cervello fuori dal comune; sotto la fronte, la cui pendenza si ferma sulla linea discendente delle sopracciglia, che è come una versione soave di una maschera della tragedia, si delinea il naso fiero; è il naso di chi ascolta e parla con arguzia ed è l’unico così- il prototipo. Gli altri nasi si ispirano ad esso. Se questo naso punta orgogliosamente verso un concetto futuro di bellezza, come fosse l'avanguardia di una battaglia che l'uomo acuto intuisce si stia tramando dietro quella fronte, la bocca sembra smentire quel complotto. Nell'affiorare, al contempo brusca e soave, annuncia il miele che distillerà e consumerà: in parole, in baci, in miele. Perché se gli occhi tradiscono il corpo nell'essere una rivelazione dello spirito inciso nella carne, la bocca tradisce il corpo nell'essere una rivelazione di se stesso. Insondabili sono i misteri dello spirito e gli occhi che vedono si inquietano davanti agli occhi che vedono; ma i misteri del corpo non sono meno insondabili e la bocca, questo rovesciamento del lato interno di un corpo vivo verso l'esterno, è un piccolo scandalo permanente. La tua bocca piccolo Mauro, vista così di profilo, prima sembra negare e poi spiega e approfondisce l'informazione plastica stampata nella parte superiore della tua testa: traduce in dolcezza e amarezza ciò che è stato preannunciato in durezza e allegria. Ciò che il suo mento rifinisce in una curva fresca di felicità infantile. È soltanto il volto di un ragazzo, di questo piccolo ragazzo, minuto, che lascia uscire lo spirito dalla bocca e dispensa la vita con la luce degli occhi: un sogno che mi condanna alla felicità- perché amarlo vuol dire vivere e io voglio vivere insieme a lui. Spero che lui voglia lo stesso. P*T

mercoledì, gennaio 03, 2007

Copenhagen.


Di ritorno da Copenhagen.
Ancora vibra in me l' esaltazione che mi accompagna nei primi giorni del post-viaggio!
Copenhagen: città dalle linee leggere dove il magico e il fiabesco s' intrecciano indissolubilmente. Il parco di divertimenti "Tivoli" e il più famoso della Danimarca e forse dell' intera Scandinavia- i danesi non vedono l' ora che apra i battenti (verso Aprile) per tornarvi di anno in anno. Occupa un posto speciale nel cuore di ogni danese. I danesi: apparentemente gentilissimi ed educati ma anche dai modi bizzarri. Intanto nella lingua danese non esiste il termine "per favore" e questa la dice lunga - Un turista nell' aprire una porta di un grande magazzino o nel fare una qualsiasi gentilezza verso un danese morirà di frustrazione prima di ricevere una qualsiasi forma di gratitudine(uno sguardo,un sorriso). I danesi che ti riempiono di insulti se osi attraversare con il Rosso(anche se non si vedono macchine nel raggio di chilometri) , se parli male della loro amatissima e colta regina Margareth(famosa in tutto il mondo per le sue traduzioni e i suoi dipinti),così nazionalisti da far sventolare la loro bandiera per qualsiasi avvenimento(anche per il compleanno del gatto!)e da un complesso fisico: l' altezza.( Il complesso del papavero più alto,più la scimmia si arrampica in alto più mostra il culo)... Cophenagen con la sua via dello shopping, lo "stroget" vanta la via pedonale più lunga di Europa. Copenhagen e il suo accostamento perenne tra moderno e antico ,con un casino elegantissimo , con il suo castello di Rosenborg Slot tanto pittoresco da contrastare l' austerità della residenza della regina Amalienburg e difficile a crederci con le sue spiaggette di una bellezza mozzafiato e purtroppo anche con la sua Lille Havfrue(la sirenetta) che insieme al bambino che fa pipì di Bruxelles è tra le sculture più sopravvalutate al mondo ma che perlomeno è utile a ricordare un uomo che nelle sue fiabe ha riversato tutta la bellezza della città (e anche della natale Odensa): H.Andersen.