In Italia vi sono tremila persone nei posti di potere che si conoscono tra loro e che decidono i nomi di coloro che devono occupare posti di responsabilità. La regola ha solo un nome : COOPTAZIONE. Il censis scrive: per 61 italiani su 100 si arriva a posizioni di potere con ricchezza e conoscenza. Statisticamente in Italia nell' arco di una vita ,la stragrande maggioranza delle persone non fa un passaggio di classe sociale . C' è la più imperturbabile staticità. I notai sono figli di notai ,i farmacisti sono figli di farmacisti ,i docenti universitari sono figli di tali padri,gli industriali figli di industriali. In Italia le aziende non si creano ma si ereditano! Fino a qualche tempo fa chi lavorava all' Enel , alla Telecom,nelle Ferrovie,in Rai ,poteva lasciare in eredità al figlio il posto o comunque l'azienda prevedeva categorie protette con assunzione diretta . E' un sistema che si regge su blasoni e carature.. Ma perchè ci sono forti resistenza a liberalizzare le professioni? Così è l' università: un sistema strabico . Non si possono liberalizzare le professioni senza privatizzare le università .
Maurizio Guandalini (economista)
sabato, ottobre 14, 2006
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Non commenta nessuno questa notizia? Troppo scontata?
Nulla è scontato neanche respirare o parlare se si guarda con gli occhi giusti.
Posta un commento